giovedì 30 luglio 2015

BABY GOLDRAKE     

In cosa consiste il progetto in breve?

2 sono gli obiettivi per il 2015:
obiettivi molto ambiziosi, soprattutto il numero 1, puntiamo a realizzarlo ma chissà quando...
1 - permettere ad ogni studente o insegnante del liceo "E. Fermi" di Padova che non si può alzare dal letto e/o uscire di casa per un periodo di almeno una settimana di usare un avatar robotico teleguidato, una sorta di "courtesy car" concessa in comodato d'uso a chi ha il proprio corpo "in riparazione/convalescenza".


La partecipazione sarà volontaria e gratuita. Simile al progetto pilota "avatarkids"

Il ruolo dell'istituto scolastico non sarà passivo ma saranno gli stessi insegnanti e studenti ad avere la responsabilità del buon funzionamento e dell’inclusione dei Nao-Avatar.

N.B. Dicendo "che non si può muovere dal letto" si intende anche chi è minimamente cosciente, durante un lento risveglio da lunga sedazione profonda e quindi non può temporaneamente controllare nessun muscolo.

Il seguente filmato di due minuti è chiarissimo:


https://www.youtube.com/watch?v=sn6OEBBKsPQ

 
2 - realizzare "armi" con cui il robot, telecomandato in alcuni casi dal bambino stesso, aiuterà a lottare contro il dolore acuto pediatrico.

Queste armi saranno:
  1. bolle di sapone spaziali
  2. alabarda spaziale
  3. raggio antidolorifico
  4. spade laser da cavaliere Jedi
  5. raggio soporifero
  6. ...
Queste armi verrano mostrate al Maker Fair di Roma ed al festival dell'Informatica Sociale di Treviso.

mercoledì 15 luglio 2015

PIANIFICAZIONE DEGLI IMPEGNI: chi fa cosa?
Riunione volante al Fermi stamattina, il prof. Moretti, io Greta, Giorgia, Sofia, Vittoria, Barbara (con Giulia), Lucia, Iris, Alberto, Michele, Riccardo M, Giovanni, Antonio, Giovanni Igor, Filippo, Riccardo V. 
AGGUERRITISSIMI!!!

In questi giorni si comincia con EXPO2015. 
Primo approccio al "Gruppo teatro" per preparare una scenetta da relizzare con interazione di Nao al fine di catturare l'attenzione del passante mentre un filmato illustra le attività che si svolgono al Liceo. Deve essere una cosa semplice ma coinvolgente, spiritosa,...

Nel frattempo, su moodle, si continua con lo scambio di opinioni nel forum, per preparare la "battaglia" della Maker Faire

Sofia, Riccardo, Gio e Giovanni si stanno attivando per realizzare lo sparabolle. Proprio ora Gio Desi mi comunica che ha trovato le spade laser...si illuminano a hanno un sensore di movimento per fare il suono. FANTASTICO!!!

Per il Festival di Treviso attendiamo dopo il 22 luglio le informazioni che mi arriveranno da Luigi Policoro.

lunedì 13 luglio 2015

Il 1st Symposium on Space Educational Activities (9-12 Dicembre 2015, Padova)

1st Symposium on Space Educational Activitiesvuole per la prima volta richiamare studenti, giovani esperti ed educatori nel settore

 spaziale, mostrando le differenti strategie ed esperienze che portano alla formazione 

degli ingegneri ed astronomi della prossima generazione.

Il Symposium ha un sito http://ssasymposium.org/  e con tutte le info una pagina

facebook https://www.facebook.com/1stSSSA con aggiornamenti
 
In sintesi:

- 1st symposium on space educational activities  vuole raccogliere esperienze spaziali

lato studenti universitari però è un ottimo momento per accogliere anche le azioni di

punta delle scuole superiori (la Zero Robotics + la robotica umanoide, che è

argomento di sicuro interesse spaziale)

Il comitato organizzatore si sta muovendo con l’obbiettivo di portare un

astronauta a Padova, per una serata aperta anche alla cittadinanza. In parallelo

verranno invitati esperti dell’Agenzia Spaziale Europea che, tramite la loro

decennale attività nel campo spaziale, possano motivare ed indirizzare gli iscritti e

coinvolgere le istituzioni nella valorizzazione locale e nazionale del settore spaziale.

Cosa vogliamo fare noi del gruppo Nao?

Vorremmo che Enrico-Carletto e Alberto-Alvise fossero pronti ad illustrare il nostro 

impegno in questo settore.

E' una sfida nella sfida: ce la faremo?

venerdì 10 luglio 2015

Baby Goldrake:
riunione organizzativa oggi al Laboratorio del Fermi per mettere a punto il nostro intervento a Milano (settembre), Roma (ottobre) e Padova (dicembre).
Il dottor Mancin illustra, attraverso un video della dottoressa Franca Benini, il concetto di dolore in pediatria.






Ci sono già in cantiere molte idee, si tratterà di realizzarle !

mercoledì 8 luglio 2015

Questa la comunicazione relativa al Progetto Baby Goldrake:

Ieri si sono chiusi i lavori della Commissione per le selezioni della Maker Faire Rome - sezione scuole. 

Congratulazioni! 

Il Vostro progetto è stato selezionato e avrete a disposizione uno stand di 6 mq alla Maker Faire Rome, che si terrà dal 16 al 18 ottobre p.v. presso l’università di Roma “La Sapienza”.

martedì 7 luglio 2015

GRUPPO NAO e BABY-GOLDRAKE

Il giorno 10 luglio alle 9.30 in Laboratorio prima riunione per pianificare l'attività in vista della presentazione del Liceo all'Expo-2015.

Enrico-Carletto e Alberto-Alvise dovranno essere pronti per interagire con noi, per spiegare ciò che è stato fatto e per illustrare i progetti futuri a cui stiamo già lavorando.


mercoledì 1 luglio 2015

PROGETTO BABY GOLDRAKE 
Il Progetto ha come obiettivo l’introduzione della robotica pediatrica in Ospedale. Il suo carattere è fortemente innovativo perchè non risultano utilizzi simili di NAO o altri robot sociali con bambini in ospedale.

Per gli studenti partecipanti al progetto gli obiettivi sono duplici:
- il primo obiettivo che si intende raggiungere è la riflessione sul “concetto di sofferenza e di educazione al dolore”;
- il secondo obiettivo è sviluppare negli studenti capacità tecniche e scientifiche, attraverso un'attività innovativa, appassionante e che valorizza il lavoro di gruppo.
E' un progetto volto ad accrescere la consapevolezza degli studenti, motivarli e formarli nell'uso della robotica umanoide, attraverso la programmazione all'interno di scenari in cui si ottimizzano le capacità del NAO.

Dal 2016 inoltre il progetto si rivolgerà principalmente a:
Patient population - All children aged between 3 and 18 years consecutive admitted to the PICU of the Department of Pediatrics at the University Hospital of Padua, Italy in the period of the study either i) suffering of a “locked-in STATUS” or ii) being intubated, partially sedated and incapable of completing any motor function (including speaking). Based on the PICU data we estimate to involve in the research about 30-40 children every years. 

Continueremo anche nel 2016 ad occuparci di bimbi non ricoverati che stanno per essere sedati per una procedura invasiva e dolorosa ed hanno paura. Situazione questa molto più semplice e già affrontata (play with me).